“Con un sorriso, tutto si può” questa la dedica che Giulia Ghiretti - atleta paralimpica parmigiana - ha lasciato impressa su un muro della Scuola primaria “U. Corazza” al termine di un incontro con gli studenti delle classi 5^.

I tanti ragazzi presenti e le loro insegnanti si sono emozionati nell’ascoltare le parole di Giulia Ghiretti che, con la semplicità e la spigliatezza della sua giovane età è riuscita ad entrare in contatto con il pubblico, trasmettendo emozioni e regalando sogni. Giulia Ghiretti, ambasciatrice di Giocampus in Italia e nel mondo, ha ripercorso le tappe del suo cammino umano e sportivo, ponendo l’accento sulla forza e la voglia di ripartire che l’hanno contraddistinta nel momento successivo all’infortunio che l’ha costretta ad un cambio di vita e di progetti, ma sempre con il sorriso sulle labbra. Rispondendo ad una delle tante domande fatte dai bambini, Giulia ha spiegato loro cosa significhi per lei nuotare: “Una volta capito che non avrei più potuto riprendere a camminare, mi sono subito messa in moto per capire cosa avrei potuto fare e nel nuoto ho ritrovato la spinta per andare avanti, è nata una profonda passione perché in acqua riesco ad essere me stessa, in perfetta armonia con il mio corpo”. Mentre sul video scorrevano le immagini delle sue tante vittorie e, in particolare, quelle delle medaglie olimpiche di Rio 2016, l’applauso e il tifo “da stadio” dei ragazzi ha riportato tutti i presenti alle fantastiche giornate brasiliane facendo rivivere emozioni decisamente intense.

Un incontro, quello con l’atleta paralimpica, che rimarrà nella mente e nel cuore di tutti i bambini che oltre ad applaudire e abbracciare la campionessa, hanno potuto conoscere Giulia, una ragazza piena di voglia di vivere, di allegria, simpatia e progetti che li ha spronati ad andare sempre avanti, con il sorriso e con entusiasmo, ricordando loro che “se c’è qualcosa che non riuscite a fare, chiede aiuto alla vostra famiglia, ai vostri amici o a chi avete vicino: non abbiate timore a chiedere aiuto, ci sarà sempre qualcuno disposto ad aiutarvi”. A nome di Giocampus e di tutti i ragazzi e delle insegnanti della scuola Corazza: Grazie Giulia