Per costruire una casa, necessariamente, bisogna partire dalle fondamenta e le fondamenta che Giocampus ha posto alla base del progetto “Casa Sostenibile” sono estremamente solide. L’esperienza di laboratori didattici dedicati al mondo della sostenibilità maturata nel corso dei diciotto anni di progetto – orto e frutteto didattico, falegnameria, laboratorio di riciclo creativo, laboratorio del gusto ed ArcheoLab – ha condotto lo staff di Giocampus, anno dopo anno, a creare delle sinergie virtuose tra i laboratori culminate nell’ultimo biennio con l’idealizzazione e la creazione del progetto “Casa sostenibile”.
Il percorso che ha portato alla nascita della “Casa sostenibile” ha visto come protagonisti tanto lo staff laboratoriale di Giocampus e l’Università di Parma, quanto alcune aziende partner del progetto che, condividendo gli ideali, hanno messo a disposizione con piacere il proprio know-how sul tema della sostenibilità. L’idea, nata dalla consapevolezza della profonda e progressiva affinità delle tematiche trattate nei diversi laboratori, e dalla sentita necessità di porre attenzione al tema della sostenibilità sin dal ciclo primario della scuole dell’obbligo, mira a costruire uno strumento didattico che possa aiutare gli educatori/insegnanti nell’affrontare in modo ludico, ma allo stesso tempo scientifico, argomenti quali l’origine degli alimenti, i cicli naturali, lo studio di elementi fondamentali per la vita quali l’aria e l’acqua e come preservarle, la scoperta delle energie rinnovabili, la raccolta differenziata e molto altro ancora La “Casa sostenibile”, costituita da 4 pannelli stampati che ricreano un ambiente casalingo tipico – camera da letto, bagno, cucina, giardino – attraverso degli esempi legati alla quotidianità vuole fare riflettere i ragazzi su quali siano i punti deboli della nostra vita di tutti i giorni in tema di sostenibilità, e quali dovrebbero essere la contromisure da adottare per permetterci di vivere un ambiente casalingo veramente sostenibile. Attraverso una serie di esperimenti condotti in sicurezza e sotto la guida di educatori specializzati, chi sperimenterà la “Casa sostenibile” potrà rendersi conto in prima persona di quali siano le conseguenze delle proprie azioni e imparare a conoscere le origini e i percorsi dei diversi elementi con i quali quotidianamente ci confrontiamo: acqua, rifiuti, energia ed aria. Negli anni, portando avanti i tanti progetti preliminari, lo staff educativo di Giocampus – composto da educatori, divulgatori e da professionisti nel settore delle energie sostenibili e nel ciclo di smaltimento dei rifiuti – ha compreso che per parlare ai bambini ed ai ragazzi di sostenibilità è necessario, e imprescindibile, far dialogare tra loro tutte queste diverse anime, costruendo così una rete di conoscenze e competenze utili a creare strumenti didattici trasversali tanto alle fasce di età, quanto alle tante e differenti possibilità applicative che la “Casa sostenibile” offre già oggi.
Dopo aver aperto le proprie porte durante Giocampus Estate 2018, la “Casa sostenibile” è oggi attiva all’interno dell’ex palazzo della provincia, grazie al sostegno congiunto del Comune di Parma e di ArpaE, con laboratori didattici dedicati alle scuole medie e al biennio delle scuole superiori, nell’attesa di rientrare nella propria collocazione naturale, a Giocampus Estate 2019, da lunedì 10 giugno.